El Comedor in Nepal: un progetto di sviluppo e solidarietà

L'Associazione El Comedor Estudiantil Giordano Liva opera dal 2019 in Nepal, nel distretto di Nuwakot, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita e dell'istruzione per i bambini e le bambine della Uttargaya Public English Secondary School (UPESS). 

UPESS è una scuola comunitaria, situata nel comune di Bidur, che accoglie circa 400 bambine e bambini, con un corpo docente e amministrativo composto da 27 persone. Trattandosi di una scuola comunitaria, la sua gestione è affidata alla comunità locale, che si occupa sia dell'organizzazione didattica che della manutenzione delle infrastrutture. Non avendo accesso ai finanziamenti statali, la scuola dipende dal contributo del lavoro delle persone della comunità e dal sostegno economico delle organizzazioni internazionali non governative come El Comedor.

Dal 2019 l'associazione è attiva sul territorio con una serie di progetti volti a garantire condizioni di vita e di apprendimento dignitose. Tra questi, il progetto Health-Tris2, che mira a garantire un ambiente scolastico sicuro, igienico e inclusivo attraverso interventi su tre principali direttive: sicurezza e ristrutturazione degli edifici, accesso all'acqua potabile e igiene, educazione e parità di accesso a bambine/i a prescindere da genere, provenienza e situazione economica.

Miglioramento delle infrastrutture e sicurezza scolastica

Il contesto geografico e sismico del Nepal rende essenziale un’attenzione particolare alla sicurezza degli edifici scolastici. Il terremoto del 2015 e quello più recente del novembre 2023 hanno evidenziato la necessità di infrastrutture più resilienti. Dal 2015, il governo nepalese, in collaborazione con organizzazioni locali e internazionali, ha sviluppato un piano di resilienza ai disastri basato sull’educazione e sulla sensibilizzazione. In questo contesto si inserisce l'impegno della nostra associazione che, dal 2019, ha promosso interventi mirati per migliorare la sicurezza strutturale e l'adattabilità degli edifici scolastici, con un focus particolare sulla ristrutturazione di UPESS, danneggiata dal terremoto del 2015. Tra le principali attività realizzate negli ultimi anni, con il progetto Health-Tris2:

  • Ristrutturazione di blocchi scolastici secondo le norme antisismiche e creazione di nuove aule per ospitare classi, laboratori e un'infermeria (2019-2024);

  • Valutazioni multirischio della scuola, incluse analisi della sismicità del territorio limitrofo, e valutazione della sicurezza delle strutture;

  • Messa in sicurezza degli spazi esterni tramite costruzione di parapetti per le scale e rimozione di detriti di vario genere.

  • Manutenzione degli edifici con messa in sicurezza di impianti elettrici, recinzioni perimetrali.

Questi interventi hanno portato a un miglioramento tangibile delle condizioni strutturali e dell’organizzazione scolastica, garantendo un ambiente di apprendimento più stabile, protetto e consapevole per le nuove generazioni.

La creazione di un ambiente scolastico sicuro, però, passa anche attraverso la formazione. Per questo, El Comedor ha avviato un programma strutturato per coinvolgere studenti, docenti e la comunità nella gestione del rischio e nella risposta ai disastri naturali, in particolare quelli di origine sismica. Sono stati organizzati:

  • Corsi di formazione su Disaster Risk Reduction (DRR) e Search and Rescue (SAR) per preparare studenti e insegnanti a gestire emergenze ambientali e sismiche, attraverso corsi specifici e simulazioni di emergenza.

  • Addestramento su primo soccorso, salvataggio leggero (Light Search and Rescue Activities – LSRA) e pianificazione della risposta in caso di emergenza.

  • Simulazioni operative suddivise in tre fasi: valutazione della situazione (sizeup), localizzazione delle vittime (ricerca) ed estrazione in sicurezza (salvataggio).

Un elemento innovativo è l’introduzione della formazione LSRA (Light Search and Rescue Activities), ossia attività leggere di ricerca e salvataggio, pensate per essere praticabili anche da personale non professionista in contesti scolastici. Queste attività sono fondamentali in un territorio ad alta sismicità come il Nepal, dove il primo intervento dopo un disastro può essere compiuto solo dalla comunità locale.

Accesso all’acqua potabile e igiene

Il Nepal è considerato il terzo paese più povero dell’Asia e, nonostante la grande disponibilità di materie prime, la maggior parte della popolazione vive sotto la soglia di povertà. L’accesso all’acqua e la sua qualità rappresentano un problema endemico: circa l'85% delle fonti idriche è contaminato (UNICEF), principalmente da micrometalli e feci, causando la diffusione di malattie come dissenteria e giardiasi, che spesso portano all’abbandono scolastico. Per questo motivo il progetto ha affrontato questa emergenza con:

  • Costruzione di tre Water Tank per la raccolta e fornitura d’acqua (2022-2024).

  • Installazione di un impianto di potabilizzazione con filtri a bio-sabbia e raggi UV (2023).

  • Manutenzione regolare delle infrastrutture idriche, con ispezioni bimestrali per verificare la qualità dell'acqua e l’integrità degli impianti.

  • Ristrutturazione del sistema di approvvigionamento idrico, per proteggerlo da danni esterni e accidentali.

  • Formazione dei comitati WASH per garantire la gestione sostenibile delle risorse idriche.

  • Distribuzione di hygiene kits.

L’accesso a servizi igienici sicuri e acqua potabile ha un impatto diretto sulla salute della comunità, riducendo il rischio di malattie trasmesse dall’acqua e migliorando le condizioni igienico-sanitarie. Inoltre, la promozione dell'igiene nelle scuole favorisce un ambiente educativo più sano e inclusivo, riducendo l’assenteismo e garantendo uno sviluppo sostenibile.

Un focus particolare è dedicato all'igiene mestruale tramite:

  • Laboratori di costruzione di assorbenti lavabili.

  • Formazioni condotte da esperte locali per le studentesse per educare alla gestione igienica del ciclo mestruale. 

Capacity Building e sensibilizzazione

Grazie alla collaborazione con partner locali nepalesi, sono stati formati dei Comitati WASH e DRR, responsabili rispettivamente della gestione dell’acqua potabile e del monitoraggio della sicurezza scolastica. Questi comitati svolgono un ruolo essenziale nel garantire la continuità e l'efficacia degli interventi nel tempo. 

Attraverso incontri e attività formative, i comitati contribuiscono a sensibilizzare studenti e genitori sull’importanza della prevenzione e della gestione dei rischi. 

I membri dei comitati partecipano a corsi di formazione specifici su:

  • WASH

  • Gestione dei disastri e sicurezza scolastica, con corsi di ricerca e salvataggio leggero (LSRA) e valutazione della vulnerabilità e capacità della comunità.

Grazie a queste iniziative, UPESS sta costruendo un ambiente più sicuro, sano e consapevole, riducendo il rischio di malattie trasmesse dall’acqua e migliorando la qualità della vita scolastica.

Per garantire la sostenibilità a lungo termine degli interventi, la nostra associazione affianca all’azione concreta sul campo, un solido lavoro di formazione e sensibilizzazione, sia a livello locale che internazionale. Ciò avviene tramite:

  • Supporto continuo ai comitati scolastici, attraverso corsi di formazione su gestione dei disastri, igiene, sicurezza e inclusività scolastica.

  • Creazione di un Child Club, dove si sviluppano attività di sensibilizzazione e partecipazione attiva degli studenti nel miglioramento della propria scuola.

  • Eventi di sensibilizzazione in Italia e Nepal.

Attraverso queste iniziative, El Comedor rafforza la connessione tra territori distanti, alimentando una rete di solidarietà che si fonda sulla condivisione, l’educazione e la cooperazione. La sensibilizzazione diventa così parte integrante del progetto, non un’attività accessoria, ma un motore per il cambiamento.

Un futuro migliore per UPESS

Il lavoro svolto finora rappresenta un passo condiviso verso un rafforzamento concreto della scuola come spazio sicuro, inclusivo e partecipato. Il miglioramento delle infrastrutture, l'accesso garantito all’acqua potabile, l’educazione alla gestione dei rischi, insieme al coinvolgimento attivo della comunità, stanno contribuendo a rendere UPESS un luogo in cui studentesse e studenti possano apprendere e crescere in condizioni più eque e dignitose.

Attraverso una collaborazione continua con i partner locali e internazionali, El Comedor intende proseguire il proprio impegno affinché questo percorso non si esaurisca nei risultati raggiunti, ma resti aperto al dialogo, al confronto e alla costruzione condivisa di nuove prospettive, sempre radicate nei bisogni e nelle visioni della comunità stessa.