A Caracoto si è concluso da pochi giorni l’anno scolastico ed i bambini si apprestano a trascorrere le meritate vacanze.
Siamo ancora una volta estremamente contenti degli sviluppi che ci sono stati, dal punto di vista educativo grazie alla collaborazione di risorse extrascolastiche e dei volontari italiani che per sei mesi hanno condiviso i percorsi formativi della scuola si sono incrementate le attività didattiche, le esperienze nei lavori di laboratorio e si è instaurata una maggiore condivisione e dialogo tra insegnanti, bambini e genitori per renderli sempre più parte attiva nel processo di crescita dei propri figli.
Anche dal punto di vista dell’educazione alimentare è stata perseguita la collaborazione con lo staff di nutrizioniste che hanno realizzato dei percorsi orientati allo sviluppo ed alla crescita dei bambini stessi.
Nel mese di marzo prossimo riprenderà l’attività scolastica con una straordinaria novità, infatti l’edificio di Caracoto presso il quale fino ad ora si è svolta l’attività scolastica non sarà più disponibile e gli oltre centotrenta bambini frequenteranno la scuola in una nuova costruzione in fase di completamento che si trova a Juliaca, a dieci minuti dalla precedente, edificata con criteri specifici per le varie attività, aule, laboratori e strutture polivalenti. A questo nuovo edificio la nostra Associazione ha contribuito con importanti investimenti finanziari e sta mensilmente monitorando lo stato di avanzamento dei lavori ed il rispetto dei criteri stabiliti, con grande soddisfazione e con grande impegno da parte nostra e di chi coordina le operazioni in loco possiamo dire di aver intrapreso un ottimo progetto.
La foto che introduce questo articolo è la rappresentazione della nuova scuola che nei giorni scorsi è stata presentata ai bambini ed alle famiglie in occasione della festa di chiusura dell’anno scolastico.
Grazie al contributo di molti che ci hanno dato e continuano a darci fiducia è stato possibile realizzare tutto questo, diamo appuntamento ai prossimi aggiornamenti per condividere insieme questi percorsi dei quali tutti noi possiamo sentirci veramente orgogliosi.
Stefano